mercoledì 16 novembre 2011

2 Ottobre - Passo delle Saline

2 ottobre 2011

Storico incontro tra amministratori e cittadini delle province di Savona Imperia e Cuneo aderenti all’associazione ANTICHE VIE DEL SALE-strade del mare.
Il presidente della CONFARTIGIANATO di Imperia ha organizzato, in data 2 ottobre 2011 una camminata lungo l’antico percorso della VIA del SALE, nel tratto Carnino-Rastello attraverso il passo delle Saline.
Il tratto in questione era la via più diretta e antica per collegare la Liguria al Piemonte e fu usata anche durante l’ultima guerra.
L’appuntamento è alle sei a Pieve di Teco, per radunare i gruppi partecipanti che alle sette incontrano un guardia parco che li accompagnerà fino al passo.

Si parte con passo spedito, ma la salita è dura. Il pensiero corre subito alle persone che abitualmente percorrevano questo sentiero carichi di merce sulle spalle: mercanzia di ogni tipo. Il sale, appunto, ma anche olio, acciughe, tessuti, metalli, preziosi ecc. per poi tornare al mare con formaggi, farina, castagne….. che fisico dovevano avere quegli uomini!! E le donne?..
Dopo circa tre ore raggiungiamo, affaticati e affamati, il passo delle Saline in una splendida giornata di sole e con una vista spettacolare sulle nostre Alpi Marittime in tutte le direzioni.







Dal passo, 2174 metri, la vista spazia sulle montagne piemontesi della val Ellero, ed oltre, su tutto l’arco alpino: di fronte a noi durante tutta la discesa abbiamo il massiccio del Rosa. Che spettacolo!
La discesa, appunto, ci aspettano 15 KM circa di sentieri ripidi e scoscesi prima di arrivare a Rastello. Strada facendo incontriamo montainbikers ed escursionisti. Intere famiglie che vanno verso i vari rifugi della zona, approfittando della magnifica giornata.
Intorno alle quindici, raggiungiamo Rastello, dove il sindaco e un comitato di alpini ci accolgono con (mirabile visione) fumanti piatti di polenta accompagnata da ogni tipo di leccornie e  superbi vini locali.

Gli amministratori liguri hanno portato doni e la ricetta della focaccia che, qui, incontra il Raschera, formaggio d’arpeggio, e il prosciutto crudo di Roccaforte di Mondovì: che unione spettacolare! A rallegrare il convivio, un gruppo di suonatori e di ballerini che si esibiscono e ci invitano a partecipare ai loro balli occitani.

Verso sera arriva il momento di prendere la via del ritorno (questa volta in pullman) e ritornare al mare con gli occhi e il cuore pieni di immagini ed emozioni….

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